Scicli
Insieme ad altri 7 comuni della Val di Noto, Scicli ha ricevuto il titolo di Patrimonio dell’Umanità da parte dell’Unesco per le sue qualità e unicità di città tardo barocca della Sicilia sud orientale. È collocata all’interno di un territorio molto vario: costa, macchia mediterranea, ulivi, carrubi, cave di pietra calcarea e leggeri rilievi dove sorge la cittadina. Il suo centro storico è caratterizzato da un susseguirsi elegante di case in pietra calcarea.
E la pietra è la vera protagonista dell’arte muraria di questo luogo. Così come a Ibla e negli altri centri barocchi del Ragusano. Non solo perché la pietra era facilmente estraibile e lavorabile ma anche per l’assenza di materiali in laterizio.
Scicli, oltre a Punta Secca dove è stata ambientata la casa del commissario Montalbano, è sicuramente la location più nota della serie televisiva. Qui infatti sono stati ambientati l’ufficio di Montalbano – il commissariato di Vigata – nella sede del Municipio in via Mormino Penna, e l’antica Farmacia.
Ma a Scicli è bello perdersi tra i vicoli e lasciarsi accecare dalla luce del sole che sbatte sulla pietra e restituisce una luminosità unica. Incontrando i numerosi palazzi nobili come Palazzo Bonelli Patanè, Palazzo Beneventano, Palazzo Busacca e Palazzo Spadaro. Mentre dalla chiesa di San Matteo è possibile godere di una bella vista panoramica sulla città.
Dista da Ibla 24 km – 33 minuti