Modica
È la città delle 100 chiese ma anche la città del cioccolato. Dal 2022 fa parte dei siti patrimonio dell’Unesco con la Val di Noto. Modica è collocata nei monti Iblei e offre al visitatore una varietà incredibile di architetture barocche. È divisa in due centri: Modica Alta e Modica Bassa. Modica Alta rappresenta la parte più antica, arroccata su una cima rocciosa. Da qui è possibile scendere a piedi fino a Modica Bassa, attraversando tutti gli angoli più belli tra vicoli, scalinate, salite tortuose, ampi spazi e un numero incredibile di chiese.
Il capolavoro assoluto è il Duomo di San Giorgio che con la sua imponente scalinata domina la città offrendo un effetto scenografico unico. Da visitare anche la chiesa di Santa Maria del Gesù, il Duomo di San Pietro, il Castello dei Conti di Modica e la Torretta dell’Orologio.
Nel comune di Modica si trova anche uno dei ponti considerato, dal 1967 e per molti anni, il più alto d’Europa. È il ponte Guerrieri che scavalca una profonda gola: altezza 134 metri, lunghezza 550 metri. Unisce due quartieri sulle colline: il quartiere Dente e il quartiere Sorda.
Una delle eccellenze di Modica è il cioccolato. È famoso in tutto il mondo e ha meritato la denominazione di prodotto IGP (Indicazione Geografica Protetta). La sua produzione ha origini antichissime. La lavorazione, rigorosamente a freddo, è infatti tuttora artigianale e mantiene la qualità degli ingredienti e il sapore di un tempo. Eredità della dominazione spagnola, attinge ad una antica ricetta azteca. Il cioccolato di Modica ha un aspetto e una consistenza particolari: è ruvido, friabile, granuloso, nero scuro con riflessi più chiari.
In molte location della città, sono stati girati numerosi episodi della serie televisiva Il Commissario Montalbano.
E Modica è anche la città natale del premio Nobel per la letteratura 1959 Salvatore Quasimodo. La definì “terra impareggiabile”.
Distanza da Ibla 14 km – 21 minuti